Emergenze
I rilevatori di fumo e di incendio
Per Rilevazione Incendio s’intende un sistema che permette di conoscere, in tempi ridotti, se ci sia la presenza o l’insorgere di un incendio, dando la concreta possibilità di un Pronto Intervento per la salvaguardare delle persone e delle cose.
I sistemi automatici di rilevazione incendi, sono classificati in base alla capacità di rilevare le grandezze fisiche, sostanzialmente la temperatura, il fumo e la rapidità di combustione del materiale coinvolto nell’incendio. L’efficacia di un sistema di Rilevazione Incendi è tanto maggiore, quanto maggiore è la possibilità di poter intervenire nella fase iniziale di sviluppo dell’incendio.
I rilevatori incendio più comuni sono del tipo:
- rilevatori di fumo, tipo ottico, i più diffusi; la presenza di fumo interrompe il flusso luminoso all’interno del rilevatore e viene quindi dato l’Allarme Incendio
- rilevatori di calore, utilizzati in ambienti in cui si sviluppa più calore che fumo
- rilevatori di fiamma, in grado di vedere la fiamma,per particolari ambienti industriali
Il fumo è il parametro di riferimento principale per la Rilevazione Incendi sia nella fase covante che nel principio di incendio.
Manutenzione impianti di rivelazione fumi
La Sicurezza Antincendio non dipende solo dalla corretta Progettazione di questi sistemi o dalla loro Installazione “a regola d’arte”, ma soprattutto dalla loro efficienza. Di conseguenza l’attività di Manutenzione degli Impianti di Rilevazione Fumi è altrettanto fondamentale. La manutenzione degli Impianti di Rilevazione deve essere eseguita secondo quanto previsto della Norma UNI 9795. Nella Norma sono descritti gli aspetti e le operazioni ai quali si deve fare riferimento per garantire una corretta manutenzione e per non mettere a rischio la propria sicurezza e quella degli altri. Importante che venga fatto il controllo e la prova di funzionamento dei singoli rilevatori, pulsanti, allarmi interni ed esterni e non solo il controllo della Centrale.
L’ultimo caso eclatante, che ci deve far maggiormente riflettere, è stato l’incendio al Terminal 3 di Fiumicino.
Pur in presenza di 18.000 Rilevatori di Incendio si sono accorti dell’incendio solo quando le fiamme sono uscite dai canali aria condizionata nel Bar , dopo diverso tempo dall’inizio dell’incendio nel locale quadri elettrici. Non possiamo sapere se la manutenzione fosse eseguita in maniera corretta, ne tanto meno ci è dato sapere se vi è stato un problema specifico all’impianto di rilevazione fumi in quella serata, certo è che questa tipologia di impianti antincendio, così come tutti, necessitano di controlli frequenti ed accurati che da una parte possono sembrare esclusivamente “un costo” ma che possono realmente fare la differenza.
Ricordate sempre: LA SICUREZZA SENZA CONTROLLO, NON E’ SICUREZZA.
Commenta