Emergenze, Formazione, manutenzione, Sicurezza
L’Importanza della Manutenzione delle Uscite di Sicurezza
La manutenzione delle uscite di sicurezza così come la manutenzione di qualsiasi apparato ed impianto di sicurezza antincendio deve essere mantenuto in efficienza così come previsto dal D.M. 10/03/1998 e successive modifiche ed integrazione con un preciso programma di manutenzione con una cadenza non inferiore a 6 (sei) mesi.
La sicurezza all’interno di edifici pubblici e privati è una priorità assoluta. Tra i vari presidi, la manutenzione regolare delle uscite di sicurezza svolge un ruolo cruciale. Una corretta manutenzione delle uscite di emergenza è fondamentale per la sicurezza di chiunque si trovi all’interno di un edificio.
Nel nostro paese, la normativa fornice delle disposizioni molto chiare. I Proprietari e gli Amministratori delle strutture devono premurarsi di garantire che le uscite di sicurezza siano sempre efficienti e accessibili. Come sancito dal Decreto del Presidente della Repubblica 151/2011, le uscite di sicurezza devono essere libere da ostacoli, devono essere facilmente accessibili e munite di segnaletica chiara. Oltre, ovviamente a svolgere una regolare manutenzione di questi presidi. Una manutenzione regolare assicura in caso di emergenza che le vie fuga siano pronte ad essere utilizzate affinché sia facile evacuare la struttura.
Per quanto riguarda la Manutenzione in senso prettamente tecnico le norme UNI 11222:2017 e UNI 11565:2017 forniscono le linee guida dettagliate sul come svolgerla in maniera efficiente. Di seguito sono elencate le “Best Pratices” per un corretto lavoro di Manutenzione.
- Controlli Regolari: Le ispezioni regolari per verificare lo stato delle uscite di sicurezza sono fondamentali e vanno eseguite con una certa regolarità. Accertarsi inoltre, attraverso controlli tecnici e visivi, che non ci siano ostacoli ad intralciare gli ostacoli e il corretto funzionamento funzionamento del presidio. Questo presuppone un controllo step-by-step di ogni dispositivo da cui è composta l’uscita e di sostituirlo in caso di guasto evidente o presunto.
- Segnaletica Chiara: Una segnaletica chiara e facilmente visibile è fondamentale per orientare le persone verso le vide d’esodo. Per cui ogni uscita deve essere segnalata non solo vicino al presidio stesso, ma anche nelle pareti/stanze circostanti, affinché possano guidare le persone verso l’uscita più vicina. E’ necessario dunque oltre alla chiara visibilità del cartello segnalatore, che l’eventuale assenza di corrente non sia d’ostacolo alla loro funzione. Per questo infatti è opportuno che ognuno sia dotato di un’alimentazione ausiliaria che ne garantisca il funzionamento, anche nei casi in cui, non dovesse esserci elettricità all’interno dell’edificio.
- Formazione Adeguata: Ultima ma non meno importante è la formazione. Partendo in primis dal personale della struttura che frequenta regolarmente l’edifico. In caso di emergenza, è molto facile che le persone agiscano d’istinto e in preda al panico; Quindi una corretta formazione sul come e dove muoversi restituisce un certo discernimento e garantisce una evacuazione più efficiente e ordinata.
Nonostante spesso le uscite di emergenza siano qualcosa che spesso sfugge alla nostra attenzione, tanto che a volte nel nostro quotidiano ci dimentichiamo quasi della loro esistenza; In casi di emergenza si rivelano cruciali per garantire la nostra incolumità. Resta quindi fondamentale prestare particolare attenzione alla manutenzione di questo presidio oltre, a fare in modo che sia facilmente identificabile anche nelle situazioni peggiori.
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