Sicurezza
Le Attività Senza Rischio
Mi capita spesso di rispondere a diverse persone che sui social network (attraverso le pagina Facebook aziendale o tramite il mio profilo LinkedIn personale) mi chiedono se la loro attività sia tra quelle a rischio di incendio zero.
Che in sintesi vuol dire: posso non avere l’estintore?
Lo so potrò sembrare ripetitivo ma preferisco parlare per l’ennesima volta di un argomento che ho già trattato ma che sicuramente, visto che mi viene spesso chiesto, merita ampio spazio.
Oggi però voglio darvi una risposta senza stare li a nominare leggi a supporto di quello che sto per dirvi.
Io ho cominciato a lavorare in questo settore andando a dare una mano a mio padre ogni tanto il pomeriggio dopo la scuola, quando frequentavo il terzo superiore a 14/15 anni.
Facevo per lo più lavoro di segreteria e lo accompagnavo ogni tanto in qualche sopralluogo o qualche visita presso i clienti.
Ho capito l’importanza del nostro lavoro qualche anno più tardi, sabato notte, quando rientrando alle due di notte incontro mio padre sull’uscio che mi invitava ad uscire con lui, un nostro cliente aveva avuto un incendio.
Si trattava di un Albergo! Un corto circuito nel contro-soffitto dell’ultimo piano. aveva bruciato l’intero piano.
Ecco, quella notte prestammo assistenza al cliente… ma cosa c’entra con l’obbligo degli estintori?
Beh più di quello che potresti immaginare.
L’albergo in questione era tra le tante attività di quel settore, che ogni anno rimandavano i lavori di adeguamento antincendio della struttura in quanto ogni anno, il governo di turno prorogava il loro adeguamento.
La legge quindi non gli imponeva di rispettare la normativa antincendio. Anzi,gli dava tempo e ancora tempo, sempre più tempo per adeguarsi.
Ma l’imprevisto arrivò prima!
Se il cliente avesse capito l’importanza strategica di fare antincendio, forse si sarebbe risparmiato tutte la querele di quella notte e dei mesi a venire, dove per molto tempo rimase sotto la lente di ingrandimento di tutti gli organi di vigilanza.
Si dovette comunque adeguare in tempi rapidi, senza un’adeguata programmazione finanziaria e senza quella programmazione necessaria che interventi così imponenti meritavano.
Sarebbe bastato fare un’attenta analisi costi/benefici per capire che anche se la legge non lo obbligava ad adeguarsi immediatamente, avrebbe potuto mettersi comunque al sicuro.
Esistono attività più sicure di altre in cui la possibilità in cui accada un incendio è meno frequente di altre, ma non possiamo per questo non prevedere delle dotazioni minime di sicurezza.
L’estintore in un’attività rappresenta il minimo indispensabile e pertanto dovrebbe essere scontata la sua presenza.
L’estintore è come il contatore dell’energia elettrica, senza è davvero difficile fare impresa!
Ti ricordi quella volta che l’estintore ha salvato la tua attività? Inviamo la tua storia a blog@veronesetech.com
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