Emergenze
E se ci fosse un Incendio in un Centro Commerciale?
A volte durante i corsi di formazione sulla sicurezza antincendio, mi capita di ricevere una domanda quasi ricorrente: quale è l’attività più pericolosa da un punto di vista antincendio?
A questa domanda ovviamente non c’è una risposta unica ma per soddisfare l’esigenza di risposta che il discente ha, spiego invece quale possa essere l’attività con la più difficoltosa gestione delle emergenze.
Ad oggi ritengo che l’attività con maggiori criticità nella gestione delle emergenze è proprio il Centro Commerciale.
Ecco, adesso non abbiate paura di fare le vostre compere in questi luoghi. Ma vorrei poter parlare con voi di questa tipologia di attività, delle criticità di gestione della sicurezza antincendio ed avere ottimi spunti di riflessione anche per attività più piccole.
I centri commerciali sono attività complesse, in fase di progettazione antincendio vengono messe in pratica tutta una serie di misure di protezione e prevenzione per fare in modo che, in caso di incendio, i danni siano i minori.
La realizzazione degli impianti è spesso di altissimo livello e la quantità di sistemi ci può far stare tranquilli, potendo contare su un rapido contrasto dell’incendio e il suo eventuale spegnimento.
Un aspetto che invece suscita in me sempre particolare attenzione è la gestione delle emergenze.
Infatti quando parliamo di gestione dell’emergenza nelle attività, troviamo concetti relative alla squadra antincendio, alle riunioni periodiche e alle prove di evacuazione.
Nei centri commerciali spesso esistono tutte queste procedure all’interno dei singoli negozi.
Ma poi esiste un coordinamento generale?
Nella gestione della sicurezza antincendio di un centro commerciale si dovrebbe tenere sotto controllo:
- Che tutti i negozi abbiamo il personale formato in maniera adeguata (il consiglio in aziende al di sotto dei 10 dipendenti è che tutti i dipendenti facciano parte della squadra di emergenza);
- Che in tutti i negozi venga effettuata una volta l’anno una prova di evacuazione e che sia presente un attestazione da parte di azienda terza;
- Che tutti i dispositivi antincendio ivi comprese lampade di emergenza, porte tagliafuoco ed uscite di sicurezza siano sottoposte a controllo semestrale da parte di ditta specializzata in manutenzioni antincendio con regolare contratto di manutenzione;
Andrebbe quindi effettuata una verifica semestrale della rispondenza a queste piccole indicazioni, che valgono anche per attività non presenti in centri commerciali.
Cosa più importante per un centro commerciale è l’organizzazione con cadenza trimestrale di un prova di evacuazione congiunta con tutti i negozi in orario di chiusura, per poter memorizzare in maniera chiara tutte le operazione da svolgere e poter definire i ruoli che i componenti delle singole squadre avranno, in caso di un’emergenza che coinvolga tutto il centro.
A mio avviso andrebbe poi effettuata un prova generale in presenza di clienti almeno una volta l’anno, prediligendo sicuramente orari di minor afflusso ma potendo analizzare le reazioni e le criticità.
Infine, sfruttare i canali social che oggi ci mettono direttamente in contatto con i clienti per poterli informare delle prove svolte e poter divulgare delle piccole regole da adottare in caso di emergenza.
La prossima volta che andrai in un centro commerciale, verifica se danno evidenza di queste operazioni, saprai che stai facendo spesa in un luogo che ci tiene alla tua sicurezza.
Se ti occupi della sicurezza di un centro commerciale o di un parco commerciale e hai quesiti da porci ti ricordiamo che è a tua disposizione il nostro indirizzo blog@veronesetech.com
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