estintori, manutenzione
E’ corretto cambiare l’estintore ogni 3 anni?
La pratica di cambiare l’estintore ogni 3 anni (in occasione della revisione degli estintori a polvere) è molto diffusa e di solito viene praticata soprattutto da manutentori di estintori che non hanno l’attrezzatura necessaria per la revisione degli estintori.
Il possesso di attrezzatura idonea è fondamentale per poter essere dei manutentori secondo quanto previsto dalla norma UNI 9994-2. In pratica questi manutentori antincendio di estintori al posto di prendere il vostro estintore e revisionarlo, o sostituirlo con uno revisionato, effettuano la vendita di un nuovo estintore.
Voi avete un estintore nuovo ogni tre anni che potrebbe sembrare una cosa “figa” ma si aprono alcuni scenari a cui forse non avete pensato.
Quando acquistate gli estintori molto spesso vengono acquistati come cespiti e spesso se si supera la quota diventano un bene ammortizzabile normalmente in 5 anni. In pratica dopo 3 dovreste registrare a bilancio l’alienazione del bene… e non è normale ogni 3 buttare un cespite o no?
Spesso la giustificazione è che un estintore nuovo costa meno che una revisione…
VI SIETE MA CHIESTI MA CHE RAZZA DI ESTINTORI VI RIFILANO SE COSTANO MENO DI UNA REVISIONE TRIENNALE?!?!
Poi c’è un altro aspetto, l’estintore che non è stato revisionato che fine fa? Ve lo lasciano perché tanto è buono per il vostro garage? (andrebbe comunque revisionato… infatti la revisione serve per garantire nel tempo che le capacità estinguente dell’estintore restino inalterate nel tempo) e se invece lo ritirano loro che fine gli fanno fare? Come viene gestito ai fini dell’impatto ambientale?
Dovreste sempre esigere che il vostro estintore venga revisionato come previsto dalla norma UNI 9994-1 che sia registrata la revisione sul pescante e sul serbatoio in maniera indelebile, infine prendete l’abitudine di farvi inviare la copia dell’ultima pagina del registro di carico e scarico dei rifiuti oltre alla copia dell’ultimo formulario di rifiuti (nel caso la polvere) smaltiti.
In alternativa potete sempre affidarvi ad un’azienda con il servizio di manutenzione certificata da ente terzo per avere la certezza che il tutto venga svolto al meglio.
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