CIRCOLARE DEI VIGLI DEL FUOCO – Raccomandazioni circa l’impiego degli estintori portatili durante i corsi antincendio

In data 14 Agosto 2018 la DIREZIONE CENTRALE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA TECNICA DEL Ministero dell’interno ha inviato una  Circolare prot. 14 agosto 2018, n. 11197 a tutti i comandi dei Vigili del Fuoco in cui raccomandava la verifica degli estintori utilizzati durante le prove di spegnimento, in occasione dei corsi di formazione antincendio organizzati dai comandi nonché durante le sessioni di esami per le attività a rischio di incendio elevato.

La circolare metteva in risalto la consuetudine da parte delle aziende che fornivano gli estintori per le prove pratiche di “noleggiare” spesso attrezzature non conformi, scadute di collaudo e non in perfetta regola con la manutenzione cosi come previsto dalla norma UNI 9994:2015. Infatti a tutti i fornitori di estintori per le prove pratiche viene richiesto:  il fornitore degli estintori dovrà presentare al Comando una dichiarazione in cui esprime che i presidi messi a disposizione sono conformi al prototipo omologato (art. 8 comma 1 lett. c) del D.M. 7 gennaio 2005) e che sono stati sottoposti a corretta manutenzione (art. 4 comma 2 del D.M. 7 gennaio 2005).

Ma le osservazioni su questa circolare infatti non finiscono qui, sebbene la circolare sia rivolta ai comandi dei Vigili del Fuoco è chiaro che queste raccomandazione debbano essere anche predisposte durante corsi antincendio organizzati da strutture di tipo privatistico. Da una parte quindi, il fornitore degli estintori dovrà consegnare estintori con manutenzione regolare e produrre la documentazione quando richiesta. Ma inoltre ci sono dei compiti precisi che ricadono sulla persona che organizza il corso, il direttore del corso o il docente che al momento della ricezione degli estintori dovranno eseguire le seguenti operazioni preliminari:

• Verificare che le iscrizioni sull’etichetta dell’estintore siano presenti e ben leggibili;
• Verificare che l’estintore non abbia superato la vita utile ammissibile (18 anni dalla data di produzione rinvenibile sui dati punzonati sul serbatoio);
• Per gli estintori immessi sul mercato a partire dal 29 maggio 2002, verificare la presenza e la leggibilità della marcatura CE relativa agli aspetti di sicurezza della apparecchiature a pressione (requisiti PED);
• Verificare a vista che gli estintori siano integri e non presentino segni di deterioramento in alcuna parte del dispositivo (assenza di segni di ruggine o tracce di corrosione, integrità della manichetta e del l’eventuale cono di espansione, assenza di sconnessioni o incrinature delle tubazioni flessibili, …);
• Verificare a vista il corretto accoppiamento della manichetta con il cono erogatore (se presente);
• Verificare a vista il corretto accoppiamento della manichetta con la valvola di comando;
• Verificare che l’indicatore di pressione, se presente, indichi un valore compreso all’interno del campo verde;
• Verificare la presenza del sigillo sul dispositivo di sicurezza della valvola di azionamento dell’estintore. 

E’ chiaro che effettuando queste verifiche prima di iniziare una sessione di formazione, sarà più facile scartare prima eventuali estintori che ad insindacabile giudizio del docente, non saranno conformi e soprattutto con l’esecuzione di tutti gli 8 punti descritti si sarà azzerata la possibilità di incorrere in infortuni durante le prove pratiche antincendio.

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