Alcuni dicono che nei bar non serve avere gli Estintori. E’ vero?

Alcuni dicono che nei bar non ci vogliono estintori, abbiamo anche una cucina. E’ giusto oppure no?

Da un punto di vista strettamente legislativo l’obbligo di avere un estintore scatta o nel caso in cui l’attività ricada tra quelle previste per la SCIA Antincendio (CPI) o quando si abbia almeno un lavoratore dipendete (o assimilabile) all’interno della propria attività. (può trovare un approfondimento anche qui

Mi permetto di far presente una considerazione di buon senso.

L’estintore è un dispositivo antincendio di primo intervento, in pratica va utilizzato per spegnere sul nascere un principio di incendio.

Pertanto poter pensare di consigliare di NON installare un estintore all’interno di un’attività che abbia o meno dipendenti o che sia soggetta o meno ai controlli dei Vigili del Fuoco lo trovo senza dubbio fuori luogo.

Infatti un estintore può essere un elemento determinante per la salvaguardia degli asset che un imprenditore ha.

Immagini i sacrifici che tutti i giorni fa per mandare avanti la sua attività, per renderla sempre migliore e ben posizionata sul mercato, ogni giorno si impegna per rendere speciale il suo bar coccolando i propri clienti e facendogli vivere un’esperienza che va ben oltre il semplice caffè preso al bancone.

Ecco lei ogni giorno investe nella sua attività e fa bene anzi che dico benissimo. L’estintore così come la sicurezza sul lavoro le garantisce che i suoi sforzi e i suoi investimenti possano durare serenamente nel tempo.

Non si tratta dunque di rispondere ad un obbligo di legge o meno  ma si tratta di voler proteggere gli sforzi giornalieri.

E come si può fare? Di seguito provo a darle un elenco sintetico delle operazioni che dovrebbe fare per rendere più sicuro il suo investimento nel tempo.

Ovviamente si potrà fare un sopralluogo per capire meglio le dimensioni del locale e fare le dovute valutazioni ma in senso generale le operazioni da eseguire per rendere sicura la sua attività saranno:

• Redigere un DVR (documento di valutazione dei rischi
• Creare un manuale HACCP
• Nominare e formare RSPP e RLS
• Fare la formazione sulla sicurezza a tutti i dipendenti e collaboratori
• Predisporre una valutazione del rischio incendio che ci permetterà di capire l’esatto numero di attrezzature antincendio necessarie. Abbiamo scritto un articolo che potrebbe esserle utile lo trova qui
• Installare segnaletica di sicurezza, una cassetta di primo soccorso e gli estintori
• Inoltre potrebbe valutare l’installazione di uno o più rivelatori di fumo stand alone (noi ve ne possiamo consigliare un modello)

Per il numero di estintori e dotazioni antincendio in base alle indicazioni che ci ha fornito dovrebbero servire un estintore idrico da Lt. 6 per il bar più un secondo estintore idrico più una coperta tagliafuoco per la cucina.

Come abbiamo avuto modo più volte di spiegare l’estintore idrico è il più adatto per le attività al chiuso così come anche previsto dalla vigente normativa per le attività commerciali.

Come avrà avuto modo di capire l’installazione di un estintore all’interno della sua attività può davvero fare la differenza e non è un mero obbligo di legge anzi se le attività che le ho elencato prima vengono svolte in maniera adeguata non solo la possono aiutare a mantenere sicuro nel tempo il suo investimento ma possono fornirvi degli strumenti ottimi per migliorare la vostra attività ed aumentare i vostri guadagni.

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Articolo di: Paolo Veronese